Gli unici input per la cella a combustibile sono l'idrogeno industriale di grado 3,5 (concentrazione di H2 99,995%) e ossigeno (aria), con gli unici sottoprodotti che sono acqua/vapore puro e calore. Di conseguenza, le celle a combustibile sono considerate una vera e propria TECNOLOGIA VERDE.

Riassumiamone le principali caratteristiche:

- Risparmio sui costi rispetto all'alimentazione diesel, anche riducendo la produzione di carbonio
- Accessibile da remoto per controllo e monitoraggio in tempo reale
- Soluzione antifurto (la fonte di carburante non ha valore di rivendita)
- Armadietti opzionali per il serbatoio del carburante a corsa estesa/ausiliaria

- Funzionamento silenzioso, energia pulita
- Minori costi energetici, minore manutenzione
- Nessuna emissione di monossido di carbonio, NOx o SOx
- Può essere ''ibridato'' con energia solare o eolica

1. Configurazione base caricabatterie a 48VDC
2. Configurazione alimentazione diretta carichi in corrente continua, con accessori supercondensatori per smorzamento del carico.

Sebbene siano disponibili numerose tecnologie di celle a combustibile, le più comuni e pratiche sono quelle a membrana a scambio protonico, dette anche PEM.

Uno degli attributi che rende ''attraente'' una cella a combustibile per l'impiego in molti applicazioni, è quella di poter produrre corrente in DC ideale per l'ibrido, applicazioni con impianti solari (fotovoltaici), eolici e batterie.

La cella a combustibile è simile a un generatore, in quanto dimensionata appunto per il fabbisogno di potenza e può funzionare a tempo indeterminato purché abbia una fonte di carburante. Questo significa che se accoppiate con una soluzione di stoccaggio di dimensioni adeguate, può funzionare efficacemente per lunghi tempi di riserva come fonte di alimentazione in standby per le varie applicazioni d'utilizzo.
 
Il sistema della serie T è progettato prorpio per essere una soluzione di alimentazione di backup per applicazioni all'interno dei trasporti, nella sicurezza, nelle telecomunicazioni cablate e wireless, nei servizi pubblici e governativi ed in molti altri settori.
 
Il sistema della serie T è sicuramente destinato ad aumentare i tradizionali sistemi di alimentazione.